Aggiornato al Agosto 29th, 2020 - 10:38 pm
Come ormai avrete capito, mi piace sperimentare nuove tecniche e stavolta tocca al soutache, prima di mostrarvi i miei lavori, vi spiego cos’è e come si lavora.
Il soutache è una forma di ricamo di antiche origini. Inizialmente non era utilizzato per realizzare bijoux come adesso fanno tantissime creative.
Inizialmente veniva usato per abbellire e impreziosire gli abiti degli Zar di Russia o le divise militari dell’esercito russo appunto.
Nel corso del tempo, questa particolare tecnica ha preso piede anche in Italia e i primi abiti ricamati con questa tecnica sono stati quelli dei Papi.
Oggi, la tecnica del soutache è principalmente usata per realizzare splendidi bijoux, che spesso sono anche indossati da note presentatrici tv.
Per realizzare bijoux al soutache dovete assolutamente munirvi delle “piattine di soutache”, ossia di cordoncini piatti noti anche come “treccia russa”.
Le piattine in soutache sono generalmente in viscosa, alcune vengono “arricchite” con fili lamè o con fibre di jersey e velluto, insomma ce ne sono per tutti i gusti.
La misura di piattine più usata è quelle da 3,5mm anche se ne esistono di più larghe e anche di più piccole.
…ancora una prova con il soutache…
Questi orecchini sono nati quasi per caso…
… dovete sapere che mettendo a posto perle, perline e fili vari, ho ritrovato queste piattine in soutache che sembrano fatte apposta per i cabochon, che ho ricevuti molto tempo fa in omaggio da perlesandco… e così mi sono messa un po’ a pasticciare e questo il risultato…
che ne dite???
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