Come vi ho detto prima, sto cercando di imparare a realizzare dei bijoux con il soutache e per questo vi presento il primo ciondolo al soutache.
Per fare le prove ho preso un mega cabochon in “cera”, così lo presenta la negoziante nel suo shop.
E’ nelle tonalità del verde e dovete sapere che in realtà questo colore non lo lavoro moltissimo, per questo mi sono un po’ adattata.
Per realizzare il ciondolo ho usato del soutache “lamè”, nei toni del verde/oro, e delle piattine in poliestere, morbidissime.
Ho pensato di usarli combinati in quanto quello “lamè” rimane bello rigido, mentre l’altro è morbidissimo. Non sono molto pratica e devo dire che si nota, non trovate?
Oltre al soutache ho scelto di usare dei cabochon a goccia in resina, quello in alto e i due in basso, delle daghe (sapete che le odio, vero?) e dei cipollotti.
Le rocailles sono delle 8/0 della Miyuki in uno splendido colore verde metallico.
Che dire, ho impiegato un’intera giornata per farlo, poi però ho preso la mano e ho iniziato il secondo.
Per realizzare questo con il soutache color cannella, ho usato uno dei miei primissimi cabochon in resina epossidica nel quale ho messo una quantità enorme di glitter… vi piace???
Come potete notare le mie mani sono ancora molto instabili e si notano dei grossolani errori, ma conto di migliorare.
Prima di dedicarmi ad altri ciondoli con la tecnica del soutache però devo studiare come fare le collane. Vista la mia scarsa abilità, scarto a priori l’utilizzo delle piattine.
Magari posso realizzare una bella spirale chenille, o magari un tubolare in herringbone… insomma sono indecisa.
Mentre ci penso, sistemo il retro delle creazioni: colla Hasulit vieni a me, ho bisogno della tua forza!!!
Ci sentiamo presto con altre creazioni perlinose, no soutache, giuro!!!
Anna Rita
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