Continua il viaggio nelle tecniche di tessitura di base e oggi vi parlerò del brick stitch, una tecnica sempre attuale.
Il brick stitch, che letteralmente significa “tessitura a mattone”, è la tecnica tipica dei Nativi d’America appartenenti alla tribù Cheyenne, gli indiani delle “Grandi Pianure”.
Usavano realizzare splendidi monili e oggetti rituali con questa tecnica e molti di questi è ancora possibile vederli in alcuni musei degli States.
La particolarità dei questi lavori è data dalla disposizione delle perline che vengono lavorate “in verticale” e poste l’una sopra l’altra in maniera sfalsata, proprio come i mattoni in un muro.
Vi ho già spiegato come si lavora il brick stitch in un altro post, lo avete letto??? E allora dai, lo trovate QUI
Per realizzare lavori al brick stitch vi consiglio di usare le Delica Miyuki che sono precisissime e un filo morbido, come il Miyuki.
Vi sconsiglio di usare il fireline e soprattutto di usare le rocailles Toho, credo di avervi già spiegato il perché: se non lo avete fatto, dato uno sguardo a questo post e fatemi sapere cosa ne pensate.
Negli ultimi periodi la tecnica del brick stitch è tornata in auge grazie ad uno noto stilista che ha realizzato intere collezioni di bijoux proprio con questa tecnica, collezioni splendide a mio avviso.
Lavorare il brick stitch richiede enorme pazienza in quanto si lavora una perlina la volta e per questo si vedono pochi lavori realizzati al 100% con questa tecnica, quei pochi sono bellissimi.
Anche io nelle ultime settimane mi sono dilettata a decorare delle basi metalliche con questa tecnica, in particolare ho realizzato dei cuori decorati con le Minos® par Puca® e con le Kalos® par Puca®, proprio per dimostrare che potete usare anche le nuove perline.
Questi sono i miei orecchini, inutile dirvi che il kit completo è presente nel MIO SHOP
Se vi interessa il file in formato PDF in inglese, lo trovate su ETSY
Ovviamente non sono gli unici orecchini al brick stitch realizzati su una base metallica, ho fatto anche le gocce con le perle da 4mm
Anche di questi ho realizzato il kit, oltre il tutorial, e lo trovate in vendita su etsy o nel MIO SHOP
Ma questi non sono gli unici modi per usare questa tecnica, questi in basso li ho realizzati per un contest, un lavoro semplice e veloce, ideale per l’estate
Personalmente uso sempre il brich stitch per decorare i lavori in embroidery, in questo caso uso il filo di nylon, così da non farlo vedere ovviamente se non ho il filo Miyuki nel colore delle Rocailles. Nella foto in basso potete notare che ho usato il filo nero esattamente come le rocailles.
Altri lavori che realizzo spesso al brick stitch sono gli orecchini con le frange, la cui parte alta è un semplice triangolo realizzato partendo con due delica o rocailles miyuki e che con i vari aumenti arriva a 13 perline.
Se volete provare a realizzare una griglia al brick stitch potete cliccare sulla foto in basso e scaricare il foglio con le varie griglie.
Diverso tempo fa ho girato un video in cui mostro come realizzare degli orecchini partendo da una base rigida, proprio come ho fatto anche per questi in basso realizzati con le rocailles e le pinch.
Anche nell’ ultimo tutorial realizzato in brick stitch ho invece usato le Bugle e delle gocce rigide che trovo bellissime e che userò ancora per realizzare altri progetti.
Il nuovo tutorial, ossia gli orecchini con le Frange, li trovate sul mio canale youtube, questa è l’anteprima del video
Credo di avervi detto tutto, ci sentiamo domenica con un nuovo tutorial.
Anna Rita
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