• TUTORIAL FREE
    • Tutorial base
    • Tutorial Anello
    • Tutorial Bracciale
    • Tutorial ciondolo
    • Tutorial Orecchini
    • Tutorial Coprigoccia
    • Tutorial in tessitura
  • Blog
    • Perline Indispensabili
    • Le nuove perline
    • Componenti Metallici
    • Strumenti utili
    • Consigli utili
    • Pillole di Stile
  • Tecniche Varie
    • Embroidery
    • Macramè
    • tessitura di perline
  • Pubblicazioni
  • In esclusiva
  • Corsi online

Semplici Creazioni

tutorial free e tante novità perlinose

  • Home
  • Ultimi articoli
  • Oltre le perline
    • Componenti in resina
    • Bullet Journal Creativo
  • Chi sono
    • Collaborazioni Creative
    • amiche creative
  • Contatti
  • Newsletter
Home » Tutto parte dalle perle

Perline Indispensabili · Dicembre 9, 2020

Tutto parte dalle perle

Tutto parte dalle perle o meglio ancora da un granello di sabbia.

Di cosa sto parlando??? Ve lo spiego subito: oggi voglio parlare di un componente indispensabile in casa di chi perlina, ossia delle perle.

Credo tutti saprete come nasce una perla in natura, se non lo sapete ve lo spiego brevemente.

La perla nasce grazie ad un minuscolo corpo estraneo che riesce ad entrare all’interno dei molluschi (generalmente le ostriche). Questo frammento viene man mano ricoperto da strati di madreperla al fine di difendere i tessuti del mollusco stesso da eventuali irritazioni.

Con il passare degli anni, questi strati aumentano e così si viene a formare una perla.

Le perle sono indispensabili

Come potete immaginare non è semplicissimo avere questi tesori, un po’ perché le ostriche sono pescate anche “illegalmente”, un po’ per fattori climatici e soprattutto riguardo all’inquinamento dei mari.

Questo ha portato alla creazioni di “allevamenti” di ostriche o altri molluschi, così da dar via a delle coltivazioni di perle. Ovviamente qui il processo viene “forzato” e all’interno dei molluschi vengono inseriti piccoli frammenti di vetro che danno luogo (sempre con il passare del tempo) alle così dette “perle coltivate”.

Le perle coltivate sono sempre più diffuse e soprattutto, grazie alle nuove tecnologie, si riescono a creare delle perle dalle forme particolari.

Inutile parlare dei prezzi vero??? “I tesori del mare”, sono molto costose e per questo sono usate nel campo della gioielleria, insieme ad altri metalli altrettanto preziosi, come l’oro o il platino.

Noi che creiamo bijoux usiamo raramente usiamo perle “vere”, anzi spesso usiamo solo le “imizitazioni”, ossia quelle prodotte a partire dal vetro, ma non grazie a dei molluschi, ma grazie a speciali macchine.

Queste sono usate per la bigiotteria

In bigiotteria usiamo principalmente

  •  Le perle in Pietra Dura, generalmente in agata,
  •  Perle Swarovski almeno fin quando saranno in produzione
  • Perline cerate.
  • Le Perle in vetro soffiato

Come potete vedere dalle foto, le ho quasi tutte, mi mancano quelle splendide lavorate con la tecnica del vetro soffiato.

Le perle in pietra dura sono generalmente in agata, una varietà di quarzo molto diffusa, che assume diversi colori (ne parlerò in seguito), e dopo vari trattamenti assume la forma tonda.

Ovviamente non sono le sole, ce ne sono tante altrettanto diffuse, come quelle in pietra lavica o in ematite.

Consiglio di usare queste pietre, chiamate “semipreziose” per lavori “durevoli”, ossia lavori al macramè, al soutache o ancor meglio in embroidery.

Mi permetto di sconsigliarvi di usarle con perline di nuova generazione in quanto, se il bijou non è trattato a dovere, potrebbero rovinarsi.

Queste sono in agata striata

Le perle swarovski le riconoscete ad occhi chiusi rispetto a quelle cerate, in quanto hanno il foro più stretto, ma soprattutto non hanno la “pellicina”. Altro punto a favore del colosso che sta chiudendo la linea, vero???

Queste sono Swarovski

Le perle cerate, ossia quelle che usiamo quasi tutte e che troviamo in sacchetti più o meno grandi, sono quelle che presentano la pellicina e che spesso possono dare qualche problema relativo allo “scolorimento”, ma come ho detto già prima, bisogna solo stare un po’ attenti ai nostri bijoux.

Queste sono in vetro cerato

Ho già scritto un post riguardo a questo, lo hai letto??? Ti invito a farlo il prima possibile, così da insegnare alle tue clienti ad aver cura dei tuoi lavori.

Leggi l’articolo

Come vi ho detto, con esse si può fare di tutto e qui di seguito vi lascio le foto di alcuni dei miei tutorial realizzati con essi, spero vi possano esser utili.

  • Tutorial ciondolo Brigit, con perle da 4mm
  • Gli orecchini Corona
  • Il bracciale Nippon, con le Wibeduo

Prima di salutarvi vi lascio un altro articolo che può interessarvi e che riguarda la misura delle perle. E’ difficile capire dalle foto su facebook la misura, ma se seguite questo consiglio riuscirete a capire da soli la misura.

Come capire la misura delle perle

Per oggi vi saluto e vi do appuntamento a presto, con una novità

Anna Rita

Posted In: Perline Indispensabili

You’ll Also Love

Mezzicristalli, perchè li preferisco
Rocailles Toho, conosciamole meglio
Rivoli e cabochon, conoscete le differenze?

Commenti

  1. Barbara dice

    Dicembre 9, 2020 alle 3:30 pm

    Grazie Anna bello questo post credimi che non sapevo come facevano le ostriche a contenere le perle nel loro guscio 🥰

    Rispondi
    • nekas83@gmail.com dice

      Dicembre 10, 2020 alle 5:06 pm

      E’ una curiosità che abbiamo in tante 🙂

      Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Next Post >

Swarovski Elements fuori produzione?

Cosa stai cercando?

Leggi questo articolo

Iscriviti al mio canale youtube

https://youtu.be/82QvT_rJcDk
  • Privacy Policy di Semplici Creazioni

Copyright © 2021 Semplici Creazioni · Theme by 17th Avenue