Buongiorno a tutti e bentornati, oggi vi parlo di uno strumento indispensabile, ossia dell’ago per le perline.
Sempre più spesso leggo che alcune si lamentano perché le perline si spezzano quando passa la cruna dell’ago, ho chiesto e tutte mi hanno risposto che usano quelli per cucire.
Ecco non va bene… lo confesso, la prima volta l’ho fatto anche io, ma si sono spezzate le 15/0, ovviamente, quindi mettetevi l’anima in pace e acquistate quelli specifici.
Credo di averlo già detto in altri post, ho iniziato a perlinare molti anni fa e la scelta era veramente poca, così ho da subito acquistato gli aghi firmati John James e questa in foto è la bustina “originale”, un pezzo vintage insomma.
Come per i fili, anche per gli aghi vale il discorso della misura: più basso è il numero (i miei sono 10) più sono “spessi”, questi che uso io sono “spessi” 0.53mm e lunghi 51mm. Sono particolarmente rigidi, quindi adatti a lavori come la tessitura con le delica.
Ammetto che nel corso del tempo ho usato solo questi, ma in commercio ne potete trovare altri altrettanto validi, come i Pony, gli extrafine della Miyuki o i Tulip.
Tra gli altri che vi ho nominato, vi faccio notare i Tulip, che hanno la caratteristica di avere la punta leggermente arrotondata e in più sono flessibili. Vengono scelti da chi lavora principalmente l’embroidery, ma ovviamente potete realizzare tutto con essi.
Una tipologia di ago particolarmente pratico è questo in foto, che ho praticamente distrutto, il “Big Eye”. Questo ago ha una mega cruna ed è sottilissimo.
Personalmente ne ho uno solo, ma presto ne prenderò altri perché lo trovo molto comodo quando devo lavorare con I Cymbal Metal Elements o per lavorare le Telos par Puca, che, anche se splendide, non solo proprio lavorabilissime.
Credo di avervi detto tutto, per qualsiasi dubbio potete lasciare un commento, potete anche dirmi quale usate generalmente, se volete.
Ci sentiamo settimana prossima con una piccola sorpresa.
Anna Rita
N.B. questo articolo contiene link affiliati. Significa che riceverò una piccola commissione sui prodotti che acquisterete in seguito ad un mio consiglio, non preoccupatevi: il prezzo resta invariato.
Ci tengo a precisare che consiglio sempre e solo prodotti che ho personalmente provato.
Ciao Anna io uso i John James sia numero 10 che il 12 e mi trovo molto bene, uso anche quelli con la cruna larga non ricordo come si chiamano, li trovo comodi per usare il filo filo di nylon da 0,15 – 0,25 – 0,50
Con la cruna grande, come quello che ho semidistrutto io?
Carissima Annarita, quanto ad aghi devo dire che consiglio solo John James, Tulip e extrafine Miyuki. I Pony beading non sono buoni secondo me, benché i più usati vedo, forse per il costo basso, si piegano facilmente ed il 12 ha la cruna rotonda e piccola, difficile da infilare, a differenza dei precedenti. Baci e a presto. Tua Angela
Grazie per questo feed Angela… come ho scritto ho sempre usato solo i John James… se posso aggiungo la tua osservazione nel post 🙂