Occhio di tigre, la pietra del giudizio

Ciao a tutti, come avrete capito mi sto appassionando allo studio delle diverse tipologie di pietre dure che possiamo utilizzare nei vari lavori.

Oggi vi voglio parlare dell’ Occhio di Tigre, la pietra del giudizio.

Sono sicura che anche voi non avete resistito davanti alla pietra e avete iniziato a farla girare tra le dita: sì, l’occhio di tigre ha quei riflessi cangianti che virano dal marrone all’oro che variano a seconda di come la si muove.

Ovviamente è un effetto ottico, chiamato “gatteggiamento“. L’occhio di tigre prende il nome proprio da questo effetto e dal fatto appunto che ricorda gli occhi dello splendido felino asiatico.

L’occhio di tigre è una varietà di quarzo proveniente dal Sud Africa, è molto diffuso e per questo il suo prezzo è molto contenuto (le perle in foto le ha acquistate in un mercatino).

Della stessa famiglia fanno parte anche:

• Occhio di falco, dai riflessi blu;
• Occhio di bue ( o di toro) dai riflessi rossi;
• Occhio di gatto, dai riflessi grigi.

Confesso la mia ignoranza, ma non ho mai visto l’occhio di bue, mentre ho usato l’occhio di gatto, se ritrovo la foto ve la mostro.

In cristalloterapia è chiamata “Pietra del Giudizio” perché consente di fare chiarezza nelle proprie idee e di gestire le situazioni più difficili con lucidità.

Secondo gli antichi Egizi, questa pietra potenzia la capacità di vedere oltre: indossarla era sinonimo di conoscenza.

Per i Romani invece era un amuleto da consegnare ai soldati prima delle battaglie.

Nel Medioevo invece era la pietra protettiva contro il malocchio, gli spiriti maligni e le streghe: voi credete a queste “dicerie”? Nello stesso periodo era diffusa la voce che attirasse fortuna e ricchezza.

Non posso confermare nulla perché questa pietra, nonostante mi piaccia moltissimo, non la sento mia, quindi non la indosso.

Vista la durezza delle pietre, si consiglia di farne dei bracciali, anche se sinceramente l’ho sempre usata per le collane, vuoi vedere l’ultima realizzata? Seguimi su Instagram, ho pubblicate le foto.

In vendita si trovano cabochon in diverse forme con questa pietra e due sono già nel mio carrello etsy. Voglio fare qualcosa di nuovo durante l’inverno e mi serve una pietra “particolare” perchè non provare con l’occhio di tigre?

A presto

Anna Rita